Fondo russo

3bis

Nabat – Le Tocsin, 1875-1881

Materiali: Il fondo si compone di documentazione a stampa e archivistica. La parte a stampa comprende soprattutto opuscoli e periodici relativi al movimento populista russo e alla rivoluzione del 1905, anche se non mancano alcune importanti testate del 1917.

Sono conservate collezioni molto rare di periodici quali “Kolokol” (London-Genève, 1857-63, 1868-69), “Nabat” (Geneva-London, 1878-79), “Letucie Litski” (London, 1895-99), “Zaria” (Stuttgart, 1901), “Iskra” (München-London-Genève, 1900-05), nonché edizioni prime o rare di scritti di Bakunin, Cernicevskij, Herzen, Lavrov, Tkacev, Lenin. La parte archivistica, di estremo interesse, comprende un consistente carteggio, scambiato prevalentemente tra Gorkij e Bogdanov (ma anche Lunacarski) negli anni 1908-14, che è corredato da opuscoli e documenti a stampa dello stesso periodo. L’insieme riguarda l’organizzazione delle scuole di partito (scuole di Capri e di Bologna) e documenta il dissidio tra i teorici di queste scuole e Lenin. Al fondo appartiene anche un dossier “Gotz”.

4bis

Social Demokrat – Le Democrate Socialiste, 1890-1892

Origini e storia: L’insieme del carteggio Gorkij-Bogdanov e dei documenti annessi fu offerto a Lelio Basso, all’inizio degli anni settanta, dal libraio antiquario Bernstein; l’autenticità delle lettere fu attestata sia dallo stesso Bernstein, sia da G. Haupt e V. Zilli. Il carteggio, vergato in cirillico su carta velina, è stato decifrato, trascritto e tradotto in vista della pubblicazione di una edizione critica in preparazione. Il fondo a stampa è stato acquistato da Basso nelle librerie antiquarie di Parigi, in gran parte dal librario Bernstein.

Caratteristiche: La documentazione raccolta nel fondo è centrata su due momenti importanti della storia della Russia tra secondo Ottocento e inizi del Novecento: le complicate vicende del movimento populista e l’elaborazione della teoria chiamata del “collettivismo” da parte di Gorkij, Bogdanov e Lunacarski, in opposizione a Lenin. Il carteggio (pubblicato nel 2017) e il materiale di corredo, oltre a testimoniare l’entusiasmo di questi intellettuali per un’autentica cultura proletaria, da loro contrapposta all’autoritarismo di Lenin, consente di ricostruire l’ambiente degli emigrati russi in Italia e potrà fornire ulteriori elementi alla storia dei rapporti tra intellettuali e politici italiani e russi.

13bis

Costituzione della Repubblica Socialista dei Soviet, 1919

Consistenza: La documentazione a stampa si compone di circa un centinaio di volumi e un centinaio di periodici. L’arco cronologico va dal 1857 al 1917.
La documentazione archivistica comprende complessivamente 400 carte, datate tra il 1908 e il 1914.
I materiali sono in russo e in francese.
Catalogo cartaceo delle monografie e dei periodici. Inventario del fondo archivistico informatizzato

Bibliografia

  • G. Haupt – J. Scherrer, Neue Quellen zur ideologischen Krise in der bolschewistischen Fraktion, in “Cahiers du monde russe et soviétique”, 1978, n. 3
  • J. Scherrer, Gor’kij-Bogdanov. Aperçu sur une correspondance non publiée, in “Cahiers du monde russe et soviétique”, 1988, n. 1
  • Jutta Scherrer, Daniela Steila (a cura di), Gor’kij-Bogdanov e la scuola di Capri: una corrispondenza inedita (1908-1911), Carocci, 2017
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