La Fondazione aderisce alla manifestazione per la pace in Ucraina del 5 marzo
La Fondazione Basso – nel dichiarare la propria convinta adesione alla manifestazione per la pace in Ucraina del 5 marzo – indica come prioritari i seguenti punti:
- l’immediato “cessate il fuoco” e fine dell’aggressione russa all’Ucraina: ciò comporta una trattativa no-stop fra le parti in conflitto;
- lo stop alla guerra in Ucraina deve essere un esempio per tutti i conflitti accesi nel mondo;
- gli eserciti si ritirino nelle caserme e il negoziato si affermi ovunque come metodo di risoluzione di ogni controversia internazionale;
- il rilancio delle politiche di disarmo, in particolare nucleare, anche al fine di impedire nuove rincorse al riarmo;
- la condanna di qualunque governo che prospetti la possibilità di usare armi nucleari;
- l’attivazione di ogni forma di solidarietà e di aiuto umanitario ai profughi di tutti i conflitti, senza distinzione di etnia, di religione, di lingua e di cultura.
La Fondazione Lelio e Lisli Basso anche in quest’ora grave riafferma la priorità della salvaguardia dei diritti dei popoli sotto ogni cielo e ad ogni latitudine.