Ricordando Mimi
Proprio un anno fa Mimi Basso, vice-presidente della Fondazione Basso ci ha lasciato. Di lei, del suo contributo fondamentale al rinnovamento delle attività della Fondazione, delle sue tante ricchezze umane, della sua volontà di guardare in modo creativo al futuro, abbiamo avuto la possibilità di sentire le più diverse testimonianze nelle occasioni in cui ci si è ritrovati per ricordarla durante quest’anno. Queste poche righe non vogliono riassumere nulla. Sono l’espressione di coloro che qui in Fondazione hanno condiviso la sua passione per dare alle idee e ai progetti, che hanno al centro la difesa e la promozione di una democrazia sostanziale, un futuro a misura delle tante sfide che caratterizzano il tempo che viviamo. È stato difficile un anno senza Mimi. Ne abbiamo avuto e ne abbiamo nostalgia e questa nostalgia è il nostro modo più autentico di ricordarla. Guardiamo alle tante cose che sono state fatte in questo anno: dalla conclusione della prima importante tappa di un progetto che aveva fortemente voluto e sostenuto come il Forum Disuguaglianze e Diversità, ai progetti per la biblioteca e l’archivio, alla conclusione del lungo percorso del Tribunale dei popoli dedicato al popolo dei migranti presentata al Parlamento europeo . Continueremo a ringraziare Mimi con il nostro impegno e il nostro lavoro.