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La storia del Tribunale Russell II, della Fondazione Basso – Sezione Internazionale e del Tribunale Permanente dei Popoli attraverso l’arte, l’impegno ed i colori di Ennio Calabria
Sin dalla prima sessione del Tribunale Russell II nel 1974, il pittore Ennio Calabria ha realizzato periodicamente dei manifesti che hanno accompagnato sentenze del Tribunale Russell II, dei Tribunale Permanente dei Popoli e avvenimenti chiave della Fondazione.
Questi manifesti esprimono il disagio di un’umanità oppressa che cerca di denunciare il dolore della sua condizione. Ombre di uomini spezzati dall’usurpazione della libertà, dal giogo delle dittature, del colonialismo prima e del neocolonialismo poi.
Non manca mai, però, nei suoi dipinti un’ombra di speranza, data da un colore sereno o da punti di luce, che rappresentano il lavoro di quanti si battono per dare visibilità alle minoranze dimenticate, alle persone reali che vivono nel mondo.
La Fondazione Basso – Sezione Internazionale con la collaborazione di Rita Pedonesi, coordinatore artistico del pittore Ennio Calabria, allestisce dal 4 al 21 dicembre 2006 una retrospettiva dei manifesti creati da Ennio Calabria. La mostra sarà allestita all’ingresso della Fondazione, in via della Dogana Vecchia, 5.
Il percorso si ripropone di accompagnare il visitatore attraverso la storia del Tribunale Russell II, della Fondazione Basso – Sezione Internazionale e del Tribunale Permanente dei Popoli.
Inaugurazione lunedì 4 dicembre ore 18 in via della Dogana Vecchia, 5.
Interverrà Orest Nowosad, Coordinatore del Dipartimento Istituzioni Nazionali, Ufficio dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani.
Sarà presente l’autore.
Visitando la mostra sarà inoltre possibile acquistare le ultime pubblicazioni nate dalla collaborazione tra la Fondazione e la casa editrice Edup, e anche il manifesto realizzato da Calabria per la presentazione del “Manifesto dei popoli contro la Tortura” redatto da Eduardo Galeano.
