Il Burkina Faso: energie alternative al servizio dell’agricoltura
venerdì, 27 novembre 2009, ore 17
Sala Conferenze – Fondazione Basso
Intervengono:
Raffaella Chiodo: Giornalista di Radio Articolo1 e curatrice della trasmissione “Siamo noi la Terra”
L’Africa nello scenario della crisi
Jerome Quedrago: Università Cattolica del Sacro Cuore, Facoltà di Economia
Il Mouhoun: il granaio del Burkina Faso
Roberto Gotti: Agronomo, consulente in sviluppo rurale
L’agricoltura burkinabé tra criticità agroambientali e limiti del sistema fondiario
Serge Noubondieu: Ingegnere, Associazione Ingegneri Africani
Presentazione dello stato di avanzamento dei progetti in corso in Burkina Faso
Dibattito
Modera e coordina:
Pia Foglia: Coordinatrice del progetto “Borse di lavoro Africa”
E’ prevista per il 15 dicembre una conferenza di approfondimento sul Kenya.
La Fondazione Basso – Sezione internazionale, osservando con lucidità e preoccupazione i persistenti squilibri nella distribuzione delle risorse sul pianeta, organizza un ciclo di incontri sulla situazione sociale, economica e culturale di alcuni Stati del continente africano.
L’iniziativa si propone di dare continuità al “Bando Africa: Borse di lavoro per cittadine e cittadini africani”, indetto dalla stessa Fondazione nel febbraio del 2008, attraverso la presentazione dei progetti vincitori in Burkina Faso, Camerun, Etiopia, Guinea Bissau, Kenya, Malawi, Senegal, Sudan, Uganda, Zimbabwe.
In ciascun incontro, infatti, attraverso documentazioni fotografiche e relazioni dettagliate, sarà presentato lo stato di avanzamento dei progetti e, con il contributo di studiosi e nativi, si descriverà il contesto socioeconomico e culturale del paese che ospita il progetto.
Gli incontri, aderendo all’obiettivo della Fondazione di perseguire e promuovere i diritti dei popoli, avranno lo scopo di aprire una discussione tra i partecipanti per un confronto di opinioni nei vari settori. Si aprirà poi il dibattito con il pubblico presente il quale sarà stimolato a dare un contributo di idee innovative e a suggerire strategie che potrebbero risultare utili per l’elaborazione di progetti futuri nei vari paesi.