Addio a Felice Besostri
La Fondazione Lelio e Lisli Basso piange la scomparsa di Felice Besostri, avvocato, già parlamentare e studioso di grande spessore culturale che con la sua determinazione e tenacia ha saputo difendere i valori della democrazia e della Carta costituzionale. Di Felice Besostri, infatti, non ci ricordiamo soltanto per essere stato il promotore dei ricorsi che hanno portato la Consulta a dichiarare l’illegittimità costituzionale di ben due leggi elettorali, ma per il suo lavoro tenace e per l’energia profusa nelle innumerevoli battaglie a difesa dei valori della democrazia italiana.
Dal 1980, componente del Consiglio dei garanti della Fondazione Basso, Felice Besostri è rimasto sempre fedele ai propri ideali di libertà e di uguaglianza che hanno improntato tutta la sua vita come uomo del diritto e delle istituzioni. Sostenitore di solidi e radicali ideali democratici – amava spesso definirsi, con l’ironia che lo ha sempre caratterizzato, un socialista austro-marxista –, Besostri è stato un instancabile attivista e difensore dei diritti, oltre che un promotore senza eguali di iniziative giuridiche e culturali che hanno segnato la vita politica del nostro Paese nel corso degli ultimi trent’anni.
Con lui se ne va un compagno di strada sempre presente nelle battaglie civili del nostro Paese.