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3-X-2023, 17h30: “Colombia adentro: voci di guerra e pace dai territori in conflitto”
3 ottobre 2023, 17:30
Sala conferenze Fondazione Basso
Festival del cinema Colombia migrante
Colombia adentro: voci di guerra e pace dai territori in conflitto
Introduce
Franco Ippolito, Presidente della Fondazione Lelio e Lisli Basso
Proiezione del documentario
Bajo fuego (regia di Irene Vélez-Torres, Sjoerd Van Grootheest; 86′, 2020, Colombia; v.o. sottotitolato in italiano)
Interventi e dibattito
Simona Fraudatario (Tribunale Permanente dei Popoli), Giulia De Luca (giornalista freelance, Radio3 Mondo), Giulia Poscetti (Libera contro le mafie – area internazionale)
Si invita il pubblico a partecipare al dibattito
L’accordo di pace firmato tra il governo colombiano e le FARC-EP nel novembre 2016 ha alimentato le speranze di apertura democratica in Colombia. La questione della terra, la partecipazione politica, il traffico di droga e l’esercizio della violenza da parte di attori privati sono alcune delle numerose questioni dibattute nei negoziati e confluite nel testo finale dell’accordo che è stato seguito da una fase di implementazione molto complessa. Numerose sono, infatti, le sfide da affrontare e gli ostacoli da superare per il compimento della paz grande auspicata dalla Comisión para el esclarecimiento de la Verdad, la Convivencia y la No Repetición (CEV). All’inizio del suo mandato, il sociologo e commissario della CEV Alfredo Molano Bravo, scomparso prematuramente nel 2019, aveva messo in guardia sui risvolti inattesi del cosiddetto post-conflitto. “Donde hay tierra, hay guerra” è una delle frasi con cui Molano viene ricordato. Per la Commissione, questa frase è servita da monito per portare alla luce i fattori di continuità e di trasformazione della violenza nella geografia regionale e locale del paese. L’invito di Molano va accolto, oggi, con impegno ancora più deciso dal momento che la CEV ha concluso il suo mandato e restituito alla comunità colombiana e internazionale il suo esteso rapporto che include raccomandazioni per il futuro del paese e, in generale, per la pace.
Il Festival del cinema Colombia migrante è un’iniziativa che, nel solco tracciato dal lavoro della CEV, mira a costruire uno spazio di memoria e approfondimento attraverso produzioni cinematografiche e audiovisive che raccontano la complessità dei fenomeni che colpiscono ancora oggi il paese, come lo sfollamento forzato interno, la migrazione e l’esilio. A Roma, il Festival sarà ospitato il 3 ottobre 2023 presso la sala conferenze della Fondazione Lelio e Lisli Basso, in collaborazione con le associazioni Libera contro le mafie e la Rete italiana di solidarietà Colombia Vive!. Per l’occasione sarà proiettato Bajo fuego di Irene Vélez-Torres e Sjoerd Van Grootheest. Premiato al Festival internazionale del cinema per i diritti umani nel 2020, il documentario è il ritratto fedele di un gruppo di coltivatori di coca nel sud-ovest colombiano e del tentativo, ostacolato da un nuovo ciclo di violenza, di convertire le coltivazioni illecite in percorsi virtuosi di sviluppo locale.
