Impegno cristiano

Questa sezione testimonia l’attività svolta da persone legate al cattolicesimo post-conciliare e al dissenso nella Chiesa negli anni ’70.

Franzoni nella basilica di San Paolo con il patriarca di Costantinopoli Atenagora I (1967)

Fondo Giovanni Franzoni (1955-2017; fascc. 43 in 15 scatole). Il nucleo del fondo è rappresentato dalle carte che documentano la visione di Franzoni del suo ruolo di abate dell’Abbazia di San Paolo fuori le mura e le conseguenti reazioni dell’autorità ecclesiastica; importanti e peculiari sono i documenti che testimoniano le attività dell’abate Franzoni e della neonata CDB di San Paolo. La seconda parte del fondo riguarda gli interessi di Franzoni dopo la riduzione allo stato laicale.
Il Fondo Comunità cristiana di base di San Paolo di Roma (1965-2018; fascc. 94) è costituito dalla documentazione prodotta e raccolta dalla CDB di San Paolo e dai suoi membri. Le carte riguardano le diverse tematiche oggetto dell’interesse della Comunità e permettono di ripercorrere le tappe dei movimenti di base in Italia, e in particolare a Roma, legate anche alla vicenda dell’abate Franzoni.

Inventario del Fondo Franzoni
Inventario del Fondo CDB di San Paolo

Dossier sul “Caso Girardi”

Fondo Giulio Girardi (1939-2012; fascicoli 220). Il fondo riflette l’attività scientifica e politica del teologo salesiano relativamente ai temi del cristianesimo, socialismo e marxismo, alla pace e alla non violenza, ai diritti dei popoli, al sottosviluppo; l’area geopolitica di riferimento è sostanzialmente quella dell’America latina.
Particolare rilevanza è dedicata alla Teologia della liberazione, all’area del dissenso ecclesiale, al dialogo tra cattolicesimo e socialismo, al movimento dei Cps. I documenti più recenti riguardano la politica estera statunitense, i temi del terrorismo internazionale, la globalizzazione.

Inventario del Fondo Girardi

Il lavoro sul fondo è stato realizzato grazie al progetto L’opzione per i poveri. Le fonti della storia per condividere la responsabilità sociale.

Fondo José Ramos Regidor (1950 – 2014; 197 fascicoli in 53 buste). Il fondo comprende corrispondenza, documentazione preparatoria per scritti e interventi, fotografie, agende e carte prodotte e raccolte da Regidor nel corso della sua attività relativa all’ambito del vasto movimento teologico, politico ed ecclesiale passato alla storia come “Teologia della Liberazione” e degli studi interconfessionali sullo sviluppo umano e religioso; relativa alla collaborazione con «Com» (settimanale collegato all’esperienza della nascente CdB di San Paolo Fuori le Mura), con l’Idoc (Centro internazionale di Documentazione e Comunicazione) e con il movimento dei Cristiani per il socialismo.

Inventario del Fondo Ramos Regidor

Fondo Rete Radié Resch (13 faldoni; 1965-anni 2000). La Rete Radié Resch è un’associazione di solidarietà internazionale nata nel 1964 per iniziativa di Paul Gauthier e Ettore Masina; si occupa di solidarietà con i popoli oppressi e al centro della sua azione c’è la questione delle disuguaglianze tra il Nord e il Sud del mondo.
Il fondo è in gran parte costituito da corrispondenza di Ettore Masina, Paul Gauthier, compagnons de Jésus Charpentier con Carla Grandi e Ercole Ongaro e ai responsabili delle Reti; circolari mensili di Masina (1965-1994), atti dei convegni nazionali e notiziari curati dalla Rete. Ampio è il materiale proveniente dall’America Latina; completano il fondo una serie di opuscoli legati ai progetti attuati dalla Rete e documentazione prodotta dalle Reti locali.

A questo si aggiungono fondi di importanti esponenti della Rete:

Lettera dell’arcivescovo di Firenze a Ettore Masina

1) Il Fondo Ettore Masina (3 buste; anni ’50-2005) è costituito principalmente da corrispondenza e pubblicazioni su quotidiani e periodici; notevole è il carteggio con Paul Gauthier, Marie-Thérèse Lacaze e i Compagnons, Remigio Colombo et al.; una parte della corrispondenza riguarda il Tribunale Russel II. È presente la documentazione sull’Associazione Italia – Vietnam, interventi di Masina, rassegna stampa.

A destra Gauthier, “il prete operaio”

2) Il Fondo Paul Gauthier (2 buste; anni ’60-2000) è costituito dalla corrispondenza con Luigi Ricciarelli, Marie-Thérèse Lacaze e i Compagnons, Roger Brun, Raul Delpuech e Remigio Colombo. Ampio è il materiale riguardante le conferenze tenute da Gauthier in Italia negli anni 1964-1968. Al fondo si aggiungono articoli e interviste su Gauthier, i Compagnons, la Palestina, sulla presa di distanza di Gauthier dalla Chiesa, il diario di Lacaze per i Compagnons e quello sulla Guerra dei Sei giorni, ecc.

3) Il Fondo Remigio Colombo (2 buste; anni ’60-2007) è costituito principalmente da corrispondenza. Si aggiungono appunti per conferenze, sul I, II, III e IV Convegno nazionale della Rete Radié Resch (1965-1968) e su varie riunioni della stessa associazione. Sono inoltre presenti scritti di Colombo, carte sul centro di amicizia italo-giordana. Parte del fondo è composta da materiale successivo alla morte di Colombo, con lettere circolari (1974-1994) e notiziari (1986-2007) della RRR.

Fondo Fausto Maria Tortora (10 buste; anni ’60-anni ‘90). L’archivio contiene documentazione relativa all’attività del titolare in ambito sindacale e politico; ampia parte sulle Comunità cristiane di base e sulle ACLI – Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani. Chiudono il fondo articoli, saggi e interventi su pubblicazioni varie.

Il Fondo Mauro Gentilini (anni ’70-’90; 2 buste) comprende carte relative alla sua attività nell’ambito della Rete Radié Resch di Roma: circolari, comunicati, rapporti, appelli, ecc. Si segnala documentazione relativa a incontri dedicati alla Teologia della Liberazione e alla Marcia per la pace Perugia-Assisi (24 settembre 1995).

I fondi non ordinati, non sono al momento consultabili.

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