Fondazione Basso e Terre Madri
invitano

12 gennaio 2017 ore 18:30

Sala conferenze della Fondazione Basso

Memoria aperta

La responsabilità delle imprese nella violazione dei diritti umani dei lavoratori durante l’ultima dittatura in Argentina

Durante l’ultima dittatura in Argentina circa 150 lavoratori delle imprese Acindar, Mercedes Benz, Molinos Río De La Plata, Ledesma e La Veloz Del Norte furono oggetto di sequestri arbitrari e violazioni di diritti umani. 74 di loro sono ancora desaparecidos.

Il CELS – Centro de Estudios Legales y Sociales – è nato in Argentina nel 1979, in piena dittatura. Sin dall’inizio ha lavorato come centro di raccolta di testimonianze e denunce di violazioni dei diritti umani, costruendo un archivio fondamentale di materiale probatorio utile nei successivi giudizi nei confronti dei responsabili della repressione e nel processo di Memoria, Verità e Giustizia dell’intera nazione. Dopo il ritorno della democrazia il movimento per i diritti umani ha focalizzato i propri sforzi nella ricerca delle responsabilità dello Stato, e in particolare dei membri delle forze armate; da qualche anno le ricerche si sono estese gradualmente verso le complicità di civili e di imprenditori. Le indagini svolte hanno dimostrato che la partecipazione di alcune grandi imprese nella violazione dei diritti umani dei propri lavoratori non fu un episodio isolato, ma fu realizzato in coordinamento con le alte sfere economiche del regime e fece parte di un piano più generale di trasformazione del tessuto economico e sociale argentino.
A distanza di 40 anni, e con l’Argentina nuovamente attraversata da grandi tensioni politiche, sociali ed economiche, vogliamo ripartire da quei 74 desaparecidos e dalle ricerche effettuate in questo campo dal gruppo di Memoria Verità e Giustizia del CELS.
Presenteremo l’ultimo studio effettuato dal CELS in collaborazione con la ONG Terre Madri.

Intervengono:
Luz Palmas Zaldua – coordinatrice dell’Area Memoria, Verità e Giustizia del CELS

Claudio Tognonato – Docente presso l’Università RomaTre, curatore del libro Affari nostri. Diritti umani e rapporti internazionali tra Italia e Argentina

Simonetta Fraudatario – Tribunale Permanente dei Popoli

Modera – Nadia Angelucci – giornalista